Risolvi il problema SSD M.2 che non viene visualizzato in Windows

Risolvi il problema SSD M.2 che non viene visualizzato in Windows

L’SSD M.2 è popolare per la clonazione di Windows grazie alle sue eccellenti prestazioni. Tuttavia, alcuni utenti hanno segnalato che l’SSD M.2 non viene riconosciuto sul loro PC Windows 10 o 11 senza alcun motivo.

Non preoccuparti se il tuo SSD M.2 non viene riconosciuto sul tuo PC Windows! Questo post discuterà di soluzioni efficaci in diverse situazioni; continua a leggere per informazioni dettagliate.

L’SSD M.2 non viene visualizzato in Windows: ecco le possibili cause!

L’SSD M.2 non è abilitato oppure l’impostazione del BIOS non è configurata.

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Problemi di connessione tra l’SSD M.2 e il computer Windows.

Problemi sull’SSD M.2, come un driver obsoleto che deve essere aggiornato, una lettera di unità mancante, ecc.

Situazione 1: SSD M.2 non rilevato nel BIOS Laptop/PC

Correzione 1. Configura il tuo SSD M.2

Passaggio 1. Riavviare il PC e premere F2/Canc per accedere al BIOS.

Passaggio 2. Espandere “Configurazione SATA” e scegliere “Configura configurazione SATA come IDE”.

Passaggio 3. Premere F8 per salvare e uscire.

Correzione 2. Reinstallare l’unità per correggere l’unità M.2 non rilevata in Windows 10

Passaggio 1. Scollega l’alimentazione del PC. (Se utilizzi un portatile, puoi rimuovere la batteria.)

Passaggio 2. Utilizzare un cacciavite per aprire il case del PC. (Oppure smontare la scocca del portatile rimuovendo alcune viti.)

Fase 3. Scollegare il disco rigido e il cavo. E reinstallarlo.

Su PC desktop: trova il connettore M.2 nella parte centrale inferiore della scheda madre > puoi vedere uno slot orizzontale etichettato SATA o PCIe > rimuovi la vite di montaggio opposta allo slot > inserisci l’SSD M.2 > fissa l’SSD con la vite.

Sul laptop: aprire lo slot M.2 > far scorrere l’SSD M.2 nello slot > fissare l’SSD con la vite.

Situazione 2: SSD M.2 non rilevato in Gestione disco

Correzione 1. Aggiornare il driver M.2 SSD

Passaggio 1. Premere “Windows + X” e fare clic su “Gestione dispositivi”.

Passaggio 2. Espandere Unità disco.

Passaggio 3. Fare clic con il pulsante destro del mouse su M.2 SSD e selezionare “Aggiorna software driver”.

Passaggio 4. Nella finestra di aggiornamento del software del driver, seleziona “Cerca automaticamente un driver aggiornato”.

Aggiorna il driver M.2 SSD

Passaggio 5. Attendi il completamento dell’aggiornamento e riavvia il computer.

Correzione 2. Utilizzare lo strumento di risoluzione dei problemi hardware e dispositivi

Passaggio 1. Digitare Hardware e dispositivi nella casella di ricerca e fare clic per iniziare.

Passaggio 2. Fare clic su “Avanti” e attendere la scansione.

Passaggio 3. Ti mostrerà quale problema devi risolvere se il tuo computer ha.

Correzione 3. Assegnare una lettera di unità

Passaggio 1. Aprire Gestione disco.

Passaggio 2. Fai clic con il pulsante destro del mouse sull’SSD e seleziona “Cambia lettera e percorso dell’unità…”.

Correzione 4. Cercare un servizio di riparazione SSD M.2

Puoi anche scegliere di riparare M.2 SSD non visualizzato con un servizio di riparazione disco professionale. Il servizio di recupero dati EaseUS ti fornisce un servizio di riparazione disco manuale. Puoi riparare gli errori del tuo m.2 SSD con semplici clic. Contatta i nostri esperti e ricevi aiuto il prima possibile.

Situazione 3: M.2 non viene visualizzato in Esplora file

Correzione 1. Inizializzare l’SSD M.2 e creare una nuova partizione su di esso

#1. Inizializza M.2

Passaggio 1. Premere i tasti “Windows + R”, digitare diskmgmt.msc e fare clic su “OK” per aprire Gestione disco.

Passaggio 2. Trova e fai clic con il pulsante destro del mouse sull’SSD M.2, quindi fai clic su “Inizializza disco”. Se il disco viene visualizzato come Offline, fai clic con il pulsante destro del mouse e seleziona Online.

Fare clic su “Inizializza disco”

Passaggio 3. Selezionare M.2 come GPT e fare clic su “OK” per accettare le modifiche.

#2. Creare partizioni su M.2

Passaggio 1. Fare clic con il pulsante destro del mouse sull’icona di Windows, quindi fare clic su “Gestione disco”.

Passaggio 2. Fare clic con il pulsante destro del mouse sullo spazio non allocato sull’SSD M.2 e selezionare “Nuovo volume semplice > Avanti”.

Seleziona “Nuovo volume semplice”

Passaggio 3. Impostare la dimensione della partizione, l’etichetta della partizione e il formato della partizione, quindi fare clic su “Fine” per completare.

Suggerimento bonus: recupera i dati da un SSD M.2 non riconosciuto

Dopo aver fatto riconoscere l’M.2 sul tuo computer, apri la partizione per controllare prima i file. Se tutto è a posto, congratulazioni. Puoi fermarti qui. Se alcuni file o tutti i dati sono mancanti, rivolgiti all’affidabile EaseUS Data Recovery Wizard per ricevere assistenza.

Qui, EaseUS Data Recovery Wizard e la sua potente funzionalità di recupero del disco rigido possono eseguire una scansione approfondita e trovare tutti i file mancanti sul disco M.2:

Passaggio 1. Eseguire la scansione dell’SSD : aprire EaseUS Data Recovery Wizard, selezionare l’SSD in cui sono stati persi i dati e fare clic sul pulsante “Cerca dati persi”.

Selezionare l’SSD e fare clic sul pulsante “Cerca dati persi”

Passaggio 2. Visualizza i risultati : al termine della scansione, trova i dati SSD persi utilizzando le opzioni “Filtro” e “Cerca” dopo aver selezionato le cartelle “File eliminati” e “Altri file persi”.

Utilizzare le opzioni “Filtro” e “Cerca”

Passaggio 3. Recupera i file SSD : seleziona i dati desiderati e clicca sul pulsante “Recupera” per recuperare i file SSD persi.

Seleziona i dati desiderati e clicca sul pulsante “Recupera”

💡 Suggerimento: puoi ripristinare i dati sui dischi locali, sui dischi rigidi esterni e anche sull’archiviazione cloud.

LEGGI ANCHE: A cosa serve fare il backup?

FAQ: Risolvi il problema dell’SSD M.2 non rilevato

1. Perché il mio SSD M.2 non viene visualizzato in Windows 10/11?

  • Potrebbe essere disabilitato nel BIOS.
  • Problemi di connessione tra SSD e scheda madre.
  • Driver obsoleti o una lettera di unità mancante.

2. Cosa fare se l’SSD M.2 non è rilevato nel BIOS?

  • Verifica che l’SSD M.2 sia installato correttamente.
  • Configura il BIOS espandendo la sezione “Configurazione SATA” e impostandola come IDE.
  • Salva le modifiche e riavvia il PC.

3. Come aggiornare i driver per l’SSD M.2?

  • Premi Windows + X e vai su Gestione dispositivi.
  • Espandi “Unità disco”, fai clic con il tasto destro sull’SSD M.2 e seleziona Aggiorna driver.
  • Segui le istruzioni per cercare aggiornamenti online.

4. Come assegnare una lettera di unità all’SSD M.2?

  • Apri Gestione disco premendo Windows + R e digitando diskmgmt.msc.
  • Fai clic con il tasto destro sull’SSD e seleziona Cambia lettera e percorso dell’unità.
  • Assegna una lettera disponibile e salva.

5. Perché il mio SSD M.2 non appare in Esplora file?

  • Potrebbe non essere inizializzato o non avere partizioni.
  • Apri Gestione disco, fai clic con il tasto destro sull’SSD e seleziona Inizializza disco.
  • Crea una nuova partizione utilizzando lo spazio non allocato.

6. Come inizializzare un SSD M.2?

  • Premi Windows + R, digita diskmgmt.msc e premi Invio.
  • Trova l’SSD M.2, fai clic con il tasto destro e seleziona Inizializza disco.
  • Scegli GPT come stile di partizione e conferma.

7. Cosa fare se i dati sull’SSD M.2 non sono accessibili?

  • Usa un software di recupero dati affidabile come EaseUS Data Recovery Wizard.
  • Scansiona l’SSD, visualizza i risultati e recupera i file persi.

8. È possibile riparare un SSD M.2 danneggiato?

  • Sì, puoi utilizzare strumenti professionali di riparazione o servizi specializzati.
  • Per danni fisici o complessi, rivolgiti a un centro di recupero dati professionale.

9. Quali sono i sintomi di un SSD M.2 malfunzionante?

  • Il disco non viene rilevato nel BIOS o in Gestione disco.
  • Problemi di lentezza o mancato avvio del sistema operativo.
  • Errori durante la lettura o scrittura dei dati.

10. Cosa fare se nessuna soluzione funziona?

  • Controlla la compatibilità dell’SSD con la tua scheda madre.
  • Verifica l’integrità fisica dell’SSD.
  • Considera di contattare il supporto tecnico del produttore.
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Autore

  • Francesco Polimeni è un esperto riconosciuto nel campo del Technical Surveillance Counter Measures (TSCM), con oltre trent'anni di esperienza nel settore della sicurezza e del controspionaggio.

    Dopo una carriera come agente della Polizia di Stato, ha fondato Polinet S.r.l. a Roma, un'azienda leader nelle bonifiche elettroniche e nella vendita di dispositivi di sorveglianza.

    Dal 2001 è Amministratore Unico della Polinet S.r.l., tra le società leader in Italia esperte in tecnologie di Controsorveglianza e Anti Intercettazioni.

    La sua specializzazione include la bonifica di microspie in ambienti privati e professionali, nonché la rimozione di localizzatori GPS nascosti nei veicoli.

    Polimeni è anche un volto noto nei media italiani, avendo partecipato a numerose trasmissioni televisive di rilievo come "Porta a Porta" e "Matrix", dove è spesso invitato come esperto per discutere di tematiche legate alla sicurezza delle informazioni e al controspionaggio.

    La sua attività non si limita alla capitale; infatti, offre i suoi servizi di bonifica in tutta Italia, mantenendo un alto livello di riservatezza e professionalità in ogni intervento.

    Francesco Polimeni è iscritto al Ruolo Periti ed Esperti dalla C.C.I.A.A. di Roma al numero *** RM-2368 *** quale "Esperto in Sistemi di Prevenzione del Crimine".

    Competenze chiave:

    - Bonifiche elettroniche e rimozione di dispositivi di sorveglianza

    - Consulenze tecniche per la prevenzione del crimine

    - Utilizzo di tecnologie avanzate per il rilevamento di localizzatori GPS

    - Esperienza pluriennale nel settore TSCM e controspionaggio

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